Gparted

Da TechnoBrain.

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Introduzione

Questo programma permette di creare e gestire partizioni sui dischi di un computer. Ha un sistema operativo linux e, in particolare, si basa su Gentoo e utilizza FluxBox come window manager. Di fatto nasce come programma di partizionamento di Gnome (il suo nome significa proprio Gnome Partition Editor), ma esiste una versione su live-cd. Questa sua particolarità permette di impiegare questo software come gestore delle partizioni anche di sistemi Windows, avviando il sistema da cd. Questo, unito alla funzione di clonatura delle partizioni, permette di effettuare rapidamente una sostituzione di un disco su una macchina, evitando di reinstallare sistema operativo e software. Questo software è disponibile con licenza GPL e scaricabile dal sito [1].

Clonatura di partizioni: scenario

Supponiamo di avere un computer con un disco fisso che mostra segni di cedimento: la soluzione è quella di sostituire l'hard disk e di copiare tutti i dati sul nuovo dispositivo. Supponiamo anche che il nostro computer abbia un sistema operativo Windows XP Professional. E' sconsigliato utilizzare Gparted con Vista. Per effettuare questa operazione con Gparted si procede come segue:

  • Creazione del live-cd: si scarica il file .iso e si masterizza
  • Backup degli elementi più importanti. Meglio aver paura...
  • Montaggio del nuovo disco fisso, lasciando montato il vecchio harddisk
  • Avvio del sistema da cd con il live-cd di Gparted inserito
  • Scegliere dal menu di avvio la prima opzione (l'"autoconfig")
  • Durante la fase di startup viene chiesto il keymap (21 - Italiano) e la lingua (14 - Italiano)
  • Nelle nostre prove abbiamo riscontrato anomalie di rilevamento della risoluzione video. Questo non altera l'operatività del software.
  • Dopo aver effettuato la scansione delle periferiche, viene visualizzato un desktop e su di esso una finestra contenente le partizioni presenti sui dispositivi.
  • La tendina in alto a destra permette di selezionare i dispositivi.
  • Sul dispositivo vuoto scegliere la voce di menu Dispositivo -> Setta tabella partizioni. Leggere con attenzione la finestra e poi premere il pulsante Crea in basso a destra.
  • Viene creata la tabella delle partizioni, distruggendo il contenuto del disco (che però dovrebbe essere quello vuoto)
  • Selezionare dalla tendina il dispositivo di origine, cliccare sulla partizione e poi premere il pulsante Copy sulla barra degli strumenti.
  • Selezionare dalla tendina il dispositivo di destinazione, cliccare sulla partizione (vuota) e premere il pulsante Paste. Viene segnalata un'operazione in sospeso.
  • Se il nuovo dispositivo ha dimensioni maggiori del vecchio e la partizione da copiare lascia dello spazio vuoto, conviene lasciare per il momento lo spazio vuoto inutilizzato, effettuare tutte le operazioni e poi, alla fine, estendere la partizione.
  • Applicare le modifiche mediante il pulsante Apply sulla barra degli strumenti. Leggere con attenzione la finestra che appare e poi premere il pulsante Apply della finestra stessa.
  • Viene copiata la partizione vecchia su quella nuova. Come tempi di esecuzione abbiamo rilevato 23 minuti per copiare una partizione di 40 GB su un Pentium III.
  • Alla fine dell'operazione fare doppio click sull'icona Esci presente sul desktop. Il computer si spegne.
  • Togliere il vecchio disco fisso (non devono essere lasciati i due Windows presenti contemporaneamente sulla macchina)
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